Ruth Deutschmann

Benjamin Epp

Pflersch

2008-05-12

1943

La nonna ha vissuto a casa nostra, e ci ha cresciuti. Era una persona molto legata alla natura, non si ammalava quasi mai, solo di tanto in tanto un pò di mal di testa. Era una donna molto modesta. Ed aveva 14 bambini e morì a casa nostra. Non è mai andata in un`ospedale ha partorito tutti i suoi 14 bambini a casa. E come ho già detto, ci ha cresciuti. E ci ha insegnato come si facevano le preghiere. E nel ’43 durante i bombardamenti americani sganciarono bombe sopratutto su Colle Isarco. Noi eravamo a Fleres. Lì - grazie a Dio - mancarono quasi sempre la ferrovia. Due volte sganciarono bombe a Fleres. La sirena partì alle dieci e mezza del mattino. Allora la nonna ci fece mettere sulle ginocchia davanti alla panchina per pregare. Perché in qualche modo era ancora una persona credente. Grazie a dio, mi ha dato un`educazione religiosa. Devo ringraziarla, la mamma. Perché mia madre morì giovane. E la nonna fu in fondo una madre stupenda per noi. Fu praticamente la nostra vera madre, ci ha insegnato tutto a noi sei bambini, tutte le cose buone, sì.